Il condimento che più mi fa impazzire? Il ragù di salsiccia e pomodoro o, in bianco, sempre con salsiccia, piselli e un po’ di panna.
Oggi ho sposato la tradizione: ragù di salsiccia con spolverata di parmigiano.
Il condimento che più mi fa impazzire? Il ragù di salsiccia e pomodoro o, in bianco, sempre con salsiccia, piselli e un po’ di panna.
Oggi ho sposato la tradizione: ragù di salsiccia con spolverata di parmigiano.
Ci sono volute settimane prima che mi decidessi… eh si, ieri, finalmente ho acquistato in pescheria un polpo…
L’ho sbollentato per cinque minuti dal sibilo nella pentola a pressione con olio, vino bianco, aglio e maggiorana e poi… l’ho preparato così!!!
Qui nella versione con spaghetto quadrato integrale, crema di patate e pepe rosa…
Prepariamolo assieme:
Una ricetta antispreco, che viene dal passato.
Ultimamente, a casa mia, non si creano tanti avanzi e, fidatevi, se anche ne dovesse restare un po’, ho scovato tante ricette che lo reciclano degnamente.
Questa del pancotto all’abruzzese (e, comunque, alla maniera di casa mia) è un esempio tipico di ricetta sul riuso del pane raffermo. Era un piatto preparato spesso dalla mia bisnonna paterna Marietta, che non sopportava buttare il pane avanzato e, a volte, lo riciclava così!
Questa sarà la ricetta con la quale contribuirò alla realizzazione del Calendario Cookpad “RICETTE BASE” per l’anno 2021 (la mia sarà nel mese di ottobre).
Una ricetta spiegata e fotografata passo passo anche per i più inesperti in cucina!
Non poteva mancare l’Abruzzo e il suo “Pecorino”…
“Il calendario non è solo uno strumento utile dove scrivere i nostri appuntamenti o prendere ispirazione per cucinare una nuova ricetta, ma un simbolo … di unione e di amicizia in cucina”!!!
Avete mai assaggiato il taglierino al nero di seppia con pecorino romano, pepe colorato tritato e scampo marinato nel succo di lime…!?
Un primo piatto da realizzare in pochi minuti, ma che sicuramente riuscirà a dare grande soddisfazione… a te e al tuo palato…
Basta solo un po’ di organizzazione.
Rappresenta un piatto della cucina tradizionale teramana … uno di quei piatti del riuso per non buttare nulla.
Tutti a casa abbiamo un po’ di pane raffermo (io lo custodisco “gelosamente” in cucina, sempre in attesa di riutilizzarlo nelle mie preparazioni).
Il timballo è un piatto della tradizione culinaria unico per ogni regione, che si differenzia per luogo, cultura, ingredienti utilizzati ma soprattutto per i metodi di preparazione propri di ogni famiglia.
In Abruzzo è considerata timballo sia la preparazione a base di scrippelle e sia quella con pasta fresca all’uovo sottile.
Un piatto della tradizione, semplice da realizzare, tipico della stagione invernale. A Teramo, la mia città, viene cucinato soprattutto durante il periodo natalizio. Io avevo da parte un po’ di cavolfiore e, così … sono riuscita a prepararlo fuori stagione!
Un altro piatto povero della tradizione contadina con acqua, farina, guanciale di maiale, fave e olio extravergine di oliva.
Anche questo piatto (proprio per la presenza delle fave) è caratteristico del mese di maggio, tanto che Morro d’Oro (antico borgo medievale in provincia di Teramo) ospita a fine maggio, da qualche anno, una manifestazione dedicata agli “antichi sapori e alle ricette della nonna”.
Ieri sera un amico mi ha ricordato che oggi si festeggia la “giornata mondiale della carbonara” 🥚 , e allora mi sono detta “come posso non fare la carbonara”??? Evitiamo inutili e sterili polemiche.
Gli ingredienti della carbonara, ormai considerata un piatto internazionale, sono e restano cinque: guanciale di maiale, pecorino, uova, sale e pepe nero. Ma, come per tutte le cose, anche per la carbonara esistono versioni profondamente alternative: in Inghilterra, ad esempio, si fa uso di zucchine; in Spagna si aggiunge la panna; in Cina e Malesia si fa con il pollo.
Io la preferisco tradizionale…